10 Febbraio 2024

Diritto civile: responsabilità genitoriale e affidamento della prole ai servizi sociali

La Sezione Prima civile, recetemene in tema di modifica del provvedimento di assegnazione della prole minore ai servizi sociali e alla luce di quanto ora prevede l’art. 5-bis della l. n. 184 del 1983, recentemente inserito dal d.lgs. n. 149 del 2022 (c.d. riforma Cartabia) ha stabilito che, anche nel regime precedente, ove sia disposto l’affidamento del minore ai servizi sociali, occorre distinguere l’affidamento con compiti di vigilanza, supporto ed assistenza senza limitazione di responsabilità genitoriale (c.d. mandato di vigilanza […]
29 Giugno 2022

Diritto di famiglia: la Corte di Cassazione boccia l’alienazione parentale (PAS)

Di recente la Corte di Cassazione ha emesso un’importante Ordinanza accogliendo il ricorso presentato da un ex coniuge mirante ad annullare la decisione di decadenza dalla responsabilità genitoriale sul figlio minore e del trasferimento del bambino in una casa-famiglia, dichiarando così illegittimo qualsiasi richiamo alla sindrome da alienazione parentale. Per PAS – “alienazione parentale” dobbiamo intendere il rifiuto psicologico da parte di un figlio verso uno dei due genitori a causa dell’influenza dell’altro genitore; di solito tale meccanismo si verifica, […]
21 Settembre 2021

Separazione: i messaggi di Whatsapp con l’amante possono essere prova dell’addebito?

La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 12794 del 2021, ha esaminato la tematica dell’efficacia probatoria delle riproduzioni informatiche per determinare o meno l’addebito della separazione, nel caso di un tradimento provato in giudizio dalla moglie con le chat di Whatsapp dell’ex marito con la sua l’amante. Il caso in esame aveva inizio presso il Tribunale di Pistoia che esprimeva la separazione giudiziale dei coniugi, addebitando la separazione al marito sulla base di messaggi whatsapp tra il marito e l’amante […]
13 Settembre 2021

Parto anonimo e diritto ad acquisire informazioni sulle proprie origini

In tema di diritto del nato da parto anonimo ad acquisire informazioni relative alle proprie origini, la Prima Sezione da un lato ha ribadito, in linea con la sentenza delle Sezioni Unite della S.C. n. 1946 del 2017, che il diritto a conoscere l’identità della madre deve essere contemperato con la persistenza della volontà di questa di rimanere anonima e deve essere esercitato secondo modalità che ne proteggano la dignità, tenendo dunque in considerazione la salute della donna e la […]
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