25 Marzo 2025

Libertà di comunicazione privata: quando il licenziamento per chat WhatsApp è illegittimo

La recente ordinanza n. 5936 della Corte di Cassazione, depositata il 6 marzo 2025, segna un punto cruciale nella tutela della privacy digitale dei lavoratori. I giudici hanno stabilito un principio fondamentale: i contenuti di una chat WhatsApp privata non possono essere motivo di licenziamento. La Suprema Corte ha chiarito un aspetto essenziale della comunicazione digitale: i messaggi scambiati in un gruppo riservato di colleghi sono equiparabili a una corrispondenza privata, protetta dall’articolo 15 della Costituzione. Poco importa il contenuto […]
3 Ottobre 2019

Facebook: devono essere rimossi i commenti simili a quelli illeciti

Il 3 ottobre 2019, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CURIA) con la sentenza nella causa C-18/18, ha esaminato il caso se è giusto o meno rimuovere dei commenti identici e equivalenti a un commento dichiarato illecito sulla piattaforma Facebook o su qualsiasi altro prestatore di servizi di hosting. La vicenda vede la sig.ra eeee xxxx xxxxx, che era deputata al Nationalrat (Camera dei rappresentanti del Parlamento, Austria), presidente del gruppo parlamentare «die Grünen» (i Verdi) e portavoce federale di […]
15 Luglio 2019

Secondary ticketing: sì del Garante a vendita biglietti nominativi on line

Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato nelle settimane scorse il via libera allo schema di provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate che individua le caratteristiche tecniche per la realizzazione di sistemi informatici che consentano la vendita di biglietti nominativi attraverso biglietterie automatizzate su Internet. Nell’ambito del contrasto al fenomeno del cosiddetto secondary ticketing, la legge di bilancio 2019 ha previsto che, a partire dal 1 luglio, i biglietti di accesso a spettacoli in impianti con capienza […]
18 Febbraio 2019

Campionato di Calcio 2018/19: sanzioni per 7 milioni di euro a SKY per pubblicità ingannevole e pratica aggressiva

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha chiuso l’istruttoria avviata nei confronti di SKY Italia, accertando due violazioni del Codice del Consumo e irrogando alla società sanzioni per complessivi 7 milioni di euro. L’Autorità ha rilevato che SKY non ha fornito informazioni chiare e immediate sul contenuto del pacchetto Calcio per la stagione 2018/19, lasciando intendere ai potenziali nuovi clienti che tale pacchetto fosse comprensivo di tutte le partite del campionato di serie A come nel triennio precedente. Il […]
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