28 Ottobre 2017

Quando hanno valore probatorio i messaggi di WhatsApp

Le conversazioni svoltesi sul canale informatico WhatsApp , operata da uno degli interlocutori, costituisce una forma di memorizzazione di un fatto storico, della quale si può certamente disporre legittimamente ai fini probatori, trattandosi di una prova documentale, atteso che l’art. 234, comma 1, codice procedura penale prevede espressamente la possibilità di acquisire documenti che rappresentano fatti, persone o cose mediante la fotografia, la cinematografia, la fonografia o altro mezzo (in tema di registrazione fonica cfr. Sez. 1, n. 6339 del […]
21 Giugno 2017

La riforma penale 2017: cosa cambia nelle intercettazioni

E’ legge la nuova riforma penale approvata il 14 giugno 2017 alla Camera, ottenendo la fiducia con 320 sì, 149 no e un astenuto. La riforma si compone di 40 articoli e recano significative modifiche all’ordinamento penale sia sostanziale sia processuale. Una delle novità che prevede la legge è in tema di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni. Il legislatore si è ispirato nel tentativo di ottenere una mediazione tra l’esigenza degli inquirenti di condurre l’indagine e quella alla riservatezza sui […]
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