26 Luglio 2021

Revoca dell’assegno di mantenimento al figlio maggiorenne che non studia e che ha poca voglia di lavorare

La Corte di Cassazione con una recente Ordinanza ha preso in analisi la circostanza se è revocabile l’assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne non autosufficiente per colpa della sua colpevole inerzia. La Cassazione ha indicato che la “ratio decidendi” della revoca dell’assegno in favore della figlia maggiorenne fondandola sull’inerzia colpevole della stessa e sulla mancanza di un progetto formativo, e dalla non accettazione dell’offerta lavorativa del padre, non è censurabile nel giudizio di legittimità. Gli Ermellini ricordano che […]
22 Marzo 2018

Mantenimento figlio maggiorenne: limite d’età al quale decade tale diritto

Con sentenza n. 165 del 1° febbraio 2018 il Tribunale di Modena, si è pronunciata su una vicenda molto particolare, affrontando due problemi piuttosto comuni: se c’è un limite di età oltre il quale il figlio maggiorenne non può reclamare il mantenimento dai genitori; se possa sopravvivere al diritto al mantenimento il “diritto alimentare” del figlio. E’ la prima volta che si afferma categoricamente che un uomo maturo deve provvedere a se stesso e non dipendere dai genitori. La risposta […]
13 Dicembre 2016

L’assegno di mantenimento erogato dal marito può essere ridotto se la moglie vive in un immobile di sua proprietà

A proposito di sostegno materiale a seguito di separazione, la Corte di Cassazione ha ribadito alcuni concetti attinenti alla definizione dell’ammontare dell’assegno di mantenimento.  In particolare, in fase di esame, ha dichiarato che  la Corte d’Appello ha tenuto conto del maggiore ammontare del reddito mensile del (marito), circa di tre volte superiore rispetto quello della moglie ritenendo tale squilibrio solo parzialmente temperato dall ‘esborso mensile per il canone di locazione del (marito), mentre la (la moglie)  vive in un immobile […]
16 Ottobre 2016

L’Ex coniuge che ostacola la bigenitorietà risarcisce con 30.000 €

Il Tribunale di Roma, sezione Prima Civile, nell’esame di una vicenda di affido condiviso dei figli a seguito dello scioglimento del matrimonio, ha affermato che la madre (ex-coniuge) non può ritenersi esente da responsabilità non avendo posto alcun in essere alcun comportamento propositivo per tentare di riavvicinare il figlio al padre risanandone il rapporto nella direzione di un sano e doveroso recupero necessario per la crescita equilibrata del minore, ma al contrario ha continuato a palesare la sua disapprovazione in […]
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