13 Febbraio 2025

L’Assegno di mantenimento nella separazione: nuovi orientamenti della Cassazione sull’onere probatorio

La recente ordinanza n. 3354 del 2025 della Corte di Cassazione ha delineato importanti principi in materia di assegno di mantenimento nella separazione, con particolare riferimento all’onere probatorio del coniuge richiedente. La Suprema Corte ha stabilito che la mera disparità economica tra i coniugi non è sufficiente per ottenere l’assegno di mantenimento. Il coniuge che richiede il contributo deve dimostrare di essersi attivamente impegnato nella ricerca di un’occupazione confacente alle proprie attitudini professionali. La Cassazione ha chiarito che grava sul […]
10 Febbraio 2024

Diritto civile: responsabilità genitoriale e affidamento della prole ai servizi sociali

La Sezione Prima civile, recetemene in tema di modifica del provvedimento di assegnazione della prole minore ai servizi sociali e alla luce di quanto ora prevede l’art. 5-bis della l. n. 184 del 1983, recentemente inserito dal d.lgs. n. 149 del 2022 (c.d. riforma Cartabia) ha stabilito che, anche nel regime precedente, ove sia disposto l’affidamento del minore ai servizi sociali, occorre distinguere l’affidamento con compiti di vigilanza, supporto ed assistenza senza limitazione di responsabilità genitoriale (c.d. mandato di vigilanza […]
21 Settembre 2021

Separazione: i messaggi di Whatsapp con l’amante possono essere prova dell’addebito?

La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 12794 del 2021, ha esaminato la tematica dell’efficacia probatoria delle riproduzioni informatiche per determinare o meno l’addebito della separazione, nel caso di un tradimento provato in giudizio dalla moglie con le chat di Whatsapp dell’ex marito con la sua l’amante. Il caso in esame aveva inizio presso il Tribunale di Pistoia che esprimeva la separazione giudiziale dei coniugi, addebitando la separazione al marito sulla base di messaggi whatsapp tra il marito e l’amante […]
26 Luglio 2021

Revoca dell’assegno di mantenimento al figlio maggiorenne che non studia e che ha poca voglia di lavorare

La Corte di Cassazione con una recente Ordinanza ha preso in analisi la circostanza se è revocabile l’assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne non autosufficiente per colpa della sua colpevole inerzia. La Cassazione ha indicato che la “ratio decidendi” della revoca dell’assegno in favore della figlia maggiorenne fondandola sull’inerzia colpevole della stessa e sulla mancanza di un progetto formativo, e dalla non accettazione dell’offerta lavorativa del padre, non è censurabile nel giudizio di legittimità. Gli Ermellini ricordano che […]
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