25 Gennaio 2018

Corte di Cassazione: parcheggiare troppo vicino a un altro veicolo è reato

Recentemente la Corte di Cassazione ha esaminato una violenza risultante nell’uso improprio della propria autovettura, parcheggiata nei pressi dell’auto su cui sedeva la persona offesa a distanza tale (pochi centimetri) da non consentire al conducente di scendere dal suo lato, costringendolo a scendere dall’altro lato della propria autovettura e ad affrontarlo. Va preliminarmente osservato che, ai fini della configurabilità del delitto di violenza privata, il requisito della violenza si identifica in qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente l’offeso della libertà […]
24 Luglio 2017

Codice della strada: vietato effettuare inversione a U davanti il casello autostradale (ordinanza della Cassazione)

Secondo l’orientamento consolidato della Corte di Cassazione, il divieto di inversione di marcia e di attraversamento dello spartitraffico previsto dall’art. 176, comma 1, lett. a)n del codice della strada, si applica anche allo spazio che precede il casello autostradale (ex plurimis, Cass. 19/08/2005, n. 17037; Cass. 19/07/2006, n. 16573; Cass. 25/10/2006, n. 22904); quanto già stabilito dalla Cassazione il 05/07/2001 con n. 9059, non è pertinente, poiché si riferisce al caso di inversione del senso di marcia compiuta in tratto […]
19 Aprile 2017

Corte di Cassazione: distanza minima tra il segnale di preavviso e l’autovelox

La validità delle sanzioni amministrative irrogate per eccesso di velocità, accertato mediante “autovelox”, è subordinata alla circostanza che la presenza della postazione fissa di rilevazione della velocità sia stata preventivamente segnalata. La circostanza che nel verbale di contestazione di una violazione dei limiti di velocità accertata mediante “autovelox” non sia indicato se la presenza dell’apparecchio fosse stata preventiva mente segnalata mediante apposito cartello non rende, peraltro, nullo il verbale stesso, sempre che di detta segnaletica sia stata accertata o ammessa […]
20 Marzo 2017

Cassazione: è responsabile il conducente se il passeggero non indossa le cinture di sicurezza

Il conducente di un veicolo è tenuto, in base alle regole della comune diligenza e prudenza, ad esigere che il passeggero indossi la cintura di sicurezza ed, in caso di sua renitenza, anche a rifiutarne il trasporto o ad omettere l’intrapresa della marcia. Ciò a prescindere dall’obbligo e dalla sanzione a carico di chi deve fare uso della detta cintura. Pertanto è priva di qualsiasi pregio l’asserzione relativa alla pretesa impossibilità o difficoltà del conducente di constatare, in ragione del […]
Translate »